Intervista al direttore don Lucio Ciardo e al mediatore culturale Massimo Buccarello
“Di fronte a delle persone che hanno bisogno e che arrivano sul nostro territorio, la comunità non può non essere attenta” dice don Lucio Ciardo, direttore di Caritas Ugento S. M. di Leuca, commentando a TMRh24 i numeri dei migranti sbarcati in Salento quest’anno. In crescita rispetto agli anni precedenti, 2852 uomini, donne, bambini che fuggono da guerra, povertà, bisogno.
“Molti di loro sono minori non accompagnati nei cui occhi guardiamo la speranza come in passato fu per noi quando migravamo in Svizzera, nel nord Italia in cerca di un futuro migliore. Oggi nel mondo molti Italiani sono nei posti chiave dell’economia, della scienza. La speranza per questi minori – auspica don Lucio – è che le comunità che li accolgono siano capaci di valorizzarli per quello che sono e che meritano. Come Chiesa, col progetto Apri – accogliere proteggere integrare e includere, abbiamo coinvolto 34 giovani immigrati che aiutiamo ad inserirsi nel mondo del lavoro”.
Massimo Buccarello, mediatore culturale, sottolinea che “con il progetto Apri, alcuni ragazzi immigrati sono stati coinvolti come mediatori linguistici per soccorrere al meglio le persone che come loro e dopo di loro arrivano su questo territorio. Quello che cerchiamo di fare – conclude – è assicurare la migliore accoglienza possibile”.