Caritas italiana e Intesa San Paolo: ancora insieme per “Aiutare chi aiuta”

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La Caritas diocesana di Ugento Santa Maria di Leuca, diretta da Don Lucio Ciardo, ha preso parte a un evento che si è svolto in questi giorni a Roma e che ha rilanciato la partnership fra Caritas italiana e Intesa San Paolo. La fortunata collaborazione “Aiutare chi aiuta” ha permesso la realizzazione di numerosi progetti promossi e realizzati dalle diocesi a sostegno delle persone che si trovano ai margini. Sul territorio del basso Salento, grazie a questa sinergia, si è svolto il progetto pilota “Intrecciati tra memoria e futuro”. Una programmazione che ha interessato i comuni di Tricase e Gagliano del Capo con il chiaro intento di unire e coordinare realtà esistenti sul territorio per convincerle a fare rete e a cooperare insieme. I beneficiari sono stati gli anziani, protagonisti assoluti di un’epoca che vede la centralità dell’invecchiamento attivo e della relazione con gli altri, soprattutto con i giovani. Il progetto, inoltre, ha permesso un’indagine statistica e una ricerca che confluirà in un opuscolo di prossima pubblicazione. A livello nazionale, la collaborazione ha permesso, negli ultimi 3 anni, l’erogazione di oltre 4,5 milioni di euro con progetti che hanno raggiunto circa 40mila beneficiari. Don Marco Pagniello, direttore di Caritas italiana, ha voluto spostare il focus soprattutto sulle persone detenute. Un impegno che la nostra Caritas ha deciso di abbracciare fin da subito, promuovendo una raccolta di materiali igienico-sanitari destinati ai carcerati di Borgo San Nicola. L’attenzione ai marginati e alle persone sole sarà rimarcata nel corso della “Giornata internazionale dei Poveri il prossimo 19 novembre. Sarà un’occasione per pregare e costruire un mondo senza margini in cui ogni persona sia, invece, al centro.